Oggi esistono due modi di conservazione: eterologo ed autologo. Nel primo caso il cordone ombelicale viene donato al momento del parto, previo colloquio al centro trasfusionale dell’ospedale, in modo che possa essere fonte di studio per curare malattie ematologiche e non solo.
Nel secondo invece il cordone raccolto al momento del parto viene inviato alle banche di crioconservazione, come assicurazione futura per il nostro bambino.
La donazione eterologa è sempre gratuita, mentre quella autologa lo è solo in caso di presenza in famiglia di patologie ematologiche importanti e specifiche.
Se desideri approfondire l’argomento o conoscere le strutture che consentono al conservazione autologa del cordone, non esitare a contattarmi.
Anche i movimenti del feto potrebbero essere erroneamente avvertiti come contrazioni, soprattutto nelle prime settimane, quando non siete ancora in grado di individuarli come movimenti netti, veri e propri.
Nel caso invece sentiate contrazioni forti e frequenti, accompagnate da perdite di sangue o liquido, è fondamentale contattare subito il mio ambulatorio o recarsi al pronto soccorso. Non spaventarti, solitamente i dolori addominali non hanno nulla a che fare con l’utero, ma sono causati da movimenti intestinali o dai reni.